Sembra proprio che la prima radio universitaria italiana ad aprire sia anche la prima a chiudere…
Riceviamo e (con preoccupazione) pubblichiamo:
Facoltà di Frequenza FM 99,4 Mhz, la prima radio universitaria italiana, rischia la chiusura a partire dal primo luglio prossimo.
L’Università non ha intenzione di rinnovare la convenzione con Radiocecinauno s.r.l. per la concessione delle frequenze.
A livello pratico, ciò significa non solo l’interruzione delle trasmissioni on Air per la zona di Siena e dintorni, ma l’impossibilità di continuare a trasmettere tout court, dato che tutta l’attrezzatura tecnica che utilizziamo è di proprietà del titolare della frequenza.
Dopo 8 anni, 2.757 giorni, 66.168 ore di trasmissione, rischia così di scomparire uno degli esperimenti radiofonici più liberi e interessanti di questi ultimi anni.
Chiediamo a tutti di far sentire la propria voce, diffondendo la notizia, inoltrando il nostro appello e aderendo alla campagna di sensibilizzazione e di supporto.
MySpace: http://www.myspace.com/savefdf
Per far sentire la propria voce a Silvano Focardi, rettore di Siena:
rettore@unisi.it – segr_rettore@unisi.it
Per ascoltare FdF in diretta: http://192.167.125.33:8000/listen.pls
(francesco)
Maremma impestata ladra vipera! lo sapevo io…
[…] ateneo poteva annoverare l’emittente Facoltà di Frequenza tra i propri gioielli, e che ora ha deciso unilateralmente di staccare la spina, sia per l’FM (non rinnovando una convenzione per la concessione delle frequenze) sia – di fatto – […]
[…] facoltà di Siena ha deciso, dopo 8 anni di attività, di non rinnovare le frequenze FM assegnate alla radio Facoltà di Frequenza, primo esempio italiano di radio universitaria, da cui […]
A Siena c’è aria di tempesta e non solo per le condizioni atmosferiche…
Una radio non può morire così… Aiutateci!
Credo che il problema sia principalmente economico: perché non mettersi seriamente alla ricerca di uno sponsor in grado di coprire i costi? L’Università potrebbe addirittura guadagnarci…